La cosa strana della poesia è la sua età.
Sembra impossibile poter leggere poesia nuova.
Sembra che tutta la poesia sia vecchia. Vecchia secoli.
Poesia nuova non è per le masse. No.
Ieri in tre librerie di Verona, non una aveva Aldo Nove. Giusto un VIttorio Sereni per farmi contento.
Ma è vero che la poesia non è quasi per nessuno?
Sta in un angolino ed è letta / riletta / amata / odiata da pochissimi?
Perchè?
La poesia è fresca. E’ nuova. Un attimo. Un soffio.
Come fa ad essere vecchio il vento?