Ho voglia di kitsch

Sono stufo.

Non decidiamo più, tutto è polically correct.

Non decidere se la guerra è giusta o no.

Non dare un calcio sul culo di avvertimento mentre alleni i ragazzi a calcio.

Non azzardarti a dare uno schiaffetto sul collo allo studente che ne ha fatte abbastanza.

Non spegnere la tv al figlio che sono cinque ore che guarda cartoni.

Non urlare per strada, è di cattivo gusto.

Non ridere troppo forte che ti sentono.

Fai piano l’amore che i vicini sono dall’altra parte del muro che dormono.

Sono stufo di tutto questo essere polically correct.

Voglio un po’ di incorrettezza, di errori, colori della camicia stonati, brutte figure, congiuntivi sbagliatissimi, abbracci per strada, magliette stupide, risate che rimbombano nella via fuori dal locale.

Esagera. Rischia. Urla. Tocca. Mordi.

Ho voglia di kitsch.