Barbara d’Urso e il diavolo

La congiunzione dovrebbe lasciare il posto al verbo

E’ al posto di e.

Barbara d’Urso è il diavolo.

Non guardo la tv. Problemi con il cavo. Meglio così.

Leggo sul Corriere e vedo la foto di Francesco Nuti che piange in un maxi schermo largo qualche metro.

Cerco su youtube. Vedo il video. Barbara d’Urso che mette un maxi schermo con Nuti che piange dietro (ok, i registi o chi vuoi, ma lei fa da portavoce).

Francesco Nuti ha il cervello che non funziona più bene.

Depressione o incidente non so.

Piange quando li si legge una lettera, canta una canzone, parla etc.

Insomma quando qualcuno fa qualcosa per lui. Siamo animali sociali, non può non toccarci.

Ciò che colpisce è che il suo non è un pianto semplice.

Piangere è semplice.

Il suo è un pianto antico.

Primordiale.

Viene da lontano, l’eco la senti rimbombare per anni.

E quando hai piccoli soli di consapevolezza e sai che non c’è più niente da fare che piangi così.

Come Ariosto, che è impazzito.

Linda mi dice che quel pianto è parte di noi.

Ma quell’articolo, quel video, quella donna mi hanno fatto male.

Barbara d’Urso va fermata.

Non so cosa pensate voi, ma io non riesco a stare zitto.