Trovarsi sulla luna

Di questo film non se ne è sentito granchè parlare.

Praticamente non è uscito nelle sale italiane.

Moon è una gran cosa.

E’ tanta roba. Come la prima volta che vedi Life from Mars di David Bowie. Il colore bianco, la musica che sale e tira fortissimo, l’esplosione di quel Sailors / fighting in the dance hall.

Sam Rockwell: non ricordo un film brutto con Sam Rockwell, tra i più famosi:

1999: Il miglio verde

2002: Confessioni di una mente pericolosa

2003: Il genio della truffa

2008: Soffocare

e nel 2009 appunto: Moon.

Moon. I titoli corti di solito fanno paura. Presuppongono un sacco di aspettative.

La storia racconta di Sam, 3 anni sulla luna da solo e due settimane al ritorno a casa dalla moglie e la figlia.

Fuori dalla stazione spaziale trova un’altra persona in fin di vita e la salva.

Cosa ci faccia quella persona sulla luna, lo scoprirà in breve tempo.

Moon è la storia della ricerca di se stessi.

E l’ironia è che lo si scopre sulla luna.

Il paradosso è stupendo.

E’ nel luogo più lontano che si scopre la verità più vicina e intima: se stessi.

Moon, un’ora e mezza per vederlo e un mese e mezzo di ispirazione, mi sa.