La storia è il messaggio

Marshall McLuhan diceva che il medium è il messaggio.

E’ un annunciato bellissimo perchè vero.

E’ il medium che usi ad essere in realtà il messaggio, più che il contenuto del messaggio stesso.

A volte viene da dire: purtroppo.

Ma cosa succede in Nord Africa?

Le rivoluzioni di Tunisia, Egitto, Libia sembrano far dire questo:

La storia è il messaggio.

storia con esse minuscola. Storia come racconto, favola.

Prendiamo il Nord Africa come esempio,

Incipit: il popolo (protagonista) è stanco degli abusi e della tirannide (antagonista).

Fenomeno scatenante: il 17 dicembre 2010 Mohamed Bouazizi si dà fuoco per protestare contro la continua umiliazione subita dalla polizia. Muore. Martire.

Azione: il popolo unito si dà forza e innesca la rivoluzione.

Medium: uso di Twitter, unico medium broadband non censurabile rapidamente per la sua velocità.

Climax: il tiranno viene deposto (Tunisia, Egitto, fra poco Libia)

Lieto fine: beh, per questo aspettiamo ancora.

Sembra la storia di Cappuccetto rosso con tutti gli attori della scena.

Gheddafi in Libia è il lupo, fra poco arriverà il cacciatore Obama, il popolo è Cappuccetto Rosso.

Non ci sono complotti, fa tutto parte di una favola.

Potremmo copiare questo schema per tutte le altre guerre, rivoluzioni, azioni, movimenti.

La storia è il messaggio.