Partire con il vento che più che vento è una lama ghiacciata e mezza giornata dopo togliersi la maglietta che più che maglietta è un’appendice inutile e infilarsi le infradito non è malaccio.
Dopo 12 ore di volo Francoforte – Cape Town, atterato alle 11.20am, Nikola è venuto a prendermi e siamo andati a mangiare un tabulè e pollo al limone in spiaggia a 35 gradi di fronte all’oceano.
Non male. Per niente.
Poi in fiera e preso in prestito una bici Eddy Merckx da sei mila euro tutta in carbonio. Comprato scarpe, pedali e casco e usciti per un bike ride lungo la costa.
Oggi: fiera. La fiera è estenuante come tutte le fiere. Un po’ masochista forse. Sembra di ripetere il mito di Sisifo e occorre farlo sempre col sorriso come questo :-)
Ma poi uscire, mangiare qualcosa, togliersi le scarpe e sentire la sabbia tra le dita dei piedi e le onde arroganti che si rompono di fronte ai tuoi occhi…
Insomma avete capito, Cape Town è fantastica.
C’è qualocsa nel sole. Forse è solo più vicino.