Maxime Monfort, campione belga, è arrivato undicesimo all’ultima Vuelta. Ora vive a Nizza e dice che la città è bella, ma troppo ricca.
La città
Troppo facile dire che le spiagge sono dorate, la musica alta, le notti lunghissime. Mallorca ai primi di gennaio mica è un posto facile…
Storia in un tweet: Fa parte dell’arcipelago delle Baleari (Ibiza, Formentera, Minorca) e ha visto succedersi Cristiani e Musulmani per tutta la sua Storia. Posizione privilegiata perchè tra Africa e Europa, quando l’Africa contava politicamente qualcosa (parliamo di guerre puniche tra Roma e Cartagine, quindi circa 200-100 a.c., non di qualche anno fa…). Ora quando arrivi all’aeroporto c’è Nadal ovunque, che di fatto è il mito del luogo, nato a Manacor nell’isola di Mallorca il 1986. Anche se vestito bene e con i capelli puliti e il sorriso da foto fa un po’ ridere…lo vogliamo cattivo e sudato! Un po’ come la foto qui sopra…(che più che cattivo e sudato è proprio pietrificato).
La foto sopra in reltà è una mostra in un museo di Palma, disegni di Picasso (proprio disegni, che anticipano Guernica) e un bel po’ di opere contemporanee.
La Seu
La Seu, si chiama così la Cattedrale di Santa Maria di Mallorca. Enorme, 6500metri quadri, alta 120 metri, domina sul mare. Uno spettacolo. La Seu in catalano significa “la sede”, e questa è proprio la sede episcopale della diocesi di Mallorca. In reltà arrivarci è semplice, è poi andare verso il centro che ci si perde nelle viuzze romane della città…
Ciclisti
Questa foto scattata l’altro ieri a Mallorca vede nientepopodimeno che Erik Zabel sullo sfondo, campione tedesco della Germania dell’Est, per sei volte di fila vincitore della maglia verde (record imbattuto) al Tour de France, e Mark Cavendish, britannico, che più che un astro nascente è proprio un astro bello luminoso del ciclismo mondiale. Entrambi sprinter (la maglia verde viene aggiudicata al migliore sprinter del Tour), danno il massimo nelle volate. Per questo sono famosi e la gente li segue: provate a guardare uno sprint fatto da questi ciclisti, sembra un’esplosione di dinamite. Cercate Cavendish o Zabel su youtube, fa quasi paura.
Ciclisti a scatti
Naomi Cantele è campionessa italiana di corsa a cronometro. Si allena sui rulli tutte le mattine a digiuno. Strong girl!