Ti porterei anche in America

Seduto a bere una birra dopo lavoro, ingolli l’ultimo sorso e ti accorgi delle nuvole bianche bianchissime che sono lì soltanto per te.

Ti dicono di rallentare, respirare, chiudere gli occhi e aspettare.

Lo senti questo vento? Le vedi queste nuvole? Perché correre? Non è necessario. Me lo insegni tu.

Hai voglia di cambiare, di nuovo. Le tue gambe hanno voglia di pedalare, camminare e dare le spalle a tutto ciò che ti sembra uguale a prima.

E il tempo soffia ma tu non preoccuparti perché le abitudini poi cambiano.

E non aver paura di cambiare, abbracciare, stringere e toccare la pelle, è quasi estate e abbiamo le maniche corte.

E se vuoi che ti accompagni, io sono qui.

Mi dici: mi porti a casa questa sera? Abito fuori Modena.

Modena? Ti porterei anche in America.