[audio:http://alessiosartore.com/wp-content/uploads/lasciarsi-un-giorno-a-roma.mp3|titles=lasciarsi un giorno a roma – alessio sartore]
(per iphone e ipad clicca qui di seguito: lasciarsi un giorno a roma)
Poi c’è quel momento tra l’attesa e il sonno, in cui ti ricordi che noi siamo la nostra pancia.
Allora le canzoni, la margherita che le infilavi nei capelli, le sue dita ad accarezzarti il collo between waiting and sleeping vanno bene.
Vanno bene.
E non preoccuparti della frase sbagliata prima di essertene andato. O della battuta stupida che proprio lì non ci stava.
Noi siamo la nostra pancia. E lei lo sa perché ti ha preso la faccia tra le mani e te l’ha detto.
Se hai voglia di cambiare significa che sei pronta ad innamorarti di nuovo.
Noi siamo la nostra pancia, e il viaggio è appena iniziato.