Partiamo dai classici. Di solito la svolta la danno libri come Sulla Strada di Kerouac verso i quindici anni, o forse un po’ prima anche Siddharta di Hesse. Ma non oltre i quindici, credo.
Di certo leggere Bukowski (i racconti, non le poesie, non sono granchè) aiuta.
Poi Massimo Fini, a diciotto.
Venti è per Tondelli e Pasolini.
Poi le strade che si aprono sono talmente tante che è quasi impossibile (de)scriverle tutte.
Prendiamone una: il downshifting. Succede quando uno decide di diminuire il prorpio salario in cambio di maggiore tempo libero. Estremo è quando molli tutto e fai quello che senti dentro.
Segui le tue muse.
Into the wild è un libro/film di formazione. Di downshifting estremo. Non scrivo nulla perchè è da vedere assolutamente. Un po’ lunghetto, preparate coperta e tisana.
Questa invece è society. Chitarra, ancora di fronte al Mac.
Eddie Vedder ha fatto un grande album qui. Per il film. Grande album. Mezzoretta, da tenere stretta.