Adesso e sempre

segui la pelle della sua schiena come un vasaio la creta del suo vaso

ti muovi piano perché solo così ti può sentire

se sbirci un po’ ha gli occhi chiusi

ma chiusi piano, chiusi dal vento

sai, ci vuole pazienza con chi non c’è

dove sei ora tu

se non qui e a migliaia di chilometri di distanza, adesso e sempre

sdesso e sempre

 

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