03/01/2012

Tu cosa offri?

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Cortei, documentari, figuracce, infiniti talk show, chiacchiere, vent’anni di attesa. Niente. Ci voleva il mercato per far cambiare rotta al nostro Paese.

Il problema è il debito, occhei.

Ma senza produzione il PIL diminuisce e il debito e il suo interesse aumentano. Serve aumentare la produzione e quindi il lavoro. Ma il lavoro per i giovani manca. Perchè?

Spesso sento dire da coetanei: eh, vorrei un lavoro a tempo indeterminato

Ma questo è un vecchio retaggio. Noi vivamo in una società che piú liquida non si puó, e il tempo indeterminato è solido, fuso, immobile. Lo dice Bauman, mica io.

Siamo italiani e siamo creativi e cresciuti circondati dal bello.

Guarda al mercato. Che cosa manca al tuo mercato locale, o se sai usare internet, globale?

Un riparatore e verniciatore di sedie della nonna? Una consulente per l’apprendimento scolastico per bambini senza concentrazione? Una personal shopper per i saldi? Un meccanico per biciclette vintage? Una guida-narratore per weekend in montagna? Una app per creare siti di una pagina a pochi euro per la miriade di pizzerie italiane che potresti chiamare incopp.it?

Nella nostra società liquida di mercato, se non trovi lavoro, occorre cercare ció che alla gente serve e offrirlo con passione.

Guardati attorno, la domanda c’è, tu che cosa offri?

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